Che legame intercorre tra il cibo ed il sesso? Lo psicologo statunitense Abraham Maslow nella piramide ha individuato determinate categorie di bisogni.

Le persone sono motivate a soddisfare determinati bisogni in modo gerarchico. Il bisogno primario di ogni essere umano è quello della sopravvivenza fisica, il primo a motivare il comportamento.

Le motivazioni di natura fisiologica, tra cui il cibo ed il sesso, implicano azioni necessarie alla nostra sopravvivenza.

Ma che legame intercorre tra il nutrirsi ovvero l’apportare nutrienti all’organismo e la necessità di soddisfare il desiderio ed il piacere sessuale?

Quello che è certo è che il cibo e il sesso sono stati per millenni fondamentali per garantire la sopravvivenza della specie umana.

Il cibo e l’apporto costante di nutrienti ha la funzione primaria per consentire all’uomo di sostenersi, di lavorare e di riprodursi, garantendo la continuità della specie vivente.

Tra il cibo ed il sesso c’è una relazione psicologica: il piacere per l’uno e per l’altro oscillano da sempre tra libertà o repressione, tra pulsione o controllo.

Sesso e cibo: una storia che ha origini millenarie

Cibo e sesso hanno una relazione che affonda le sue origini nel mondo dell’antichità. Il piacere per il buon cibo e per l’appagamento sessuale è un vero rompicapo tra popoli, generazioni e culture diverse.

Si pensi alle statue del popolo dei Romani che ritraevano i Senatori latini sdraiati su lettini dorati mentre si abbuffano in abbondanza.

Il Cristianesimo, contrariamente al mondo dei latini, condannava le abbuffate, in particolare i cibi afrodisiaci considerati “peccaminosi”.

Si pensi alla mela di Adamo ed Eva. Anche gli antichi Greci veneravano la dea dell’amore Venere attribuendole come simbolo una mela rossa.

Con le invasioni barbariche arrivano le carni allo spiedo, emblema della sessualità e della virilità maschile.

Dal mondo antico ad oggi nel cibo ogni essere umano trova il piacere ma non l’orgasmo, che si ritrova nel sesso.

Il cibo può essere usato al posto del sesso come fattore di compensazione dovuto a vuoti affettivi o, al contrario, il sesso al posto del cibo come sostituto di patologie alimentari.

Cibo e Sesso: quali sono gli alimenti che fanno bene? Quali sono gli alimenti per un sesso da 10 e lode?

È chiaro che tra cibo e sesso intercorra un rapporto diretto ed una relazione di natura psicologica. Una domanda molto ricorrente è la seguente:

“E’ possibile seguire una dieta dell’eros? Quali sono i cibi che impattano positivamente sulla libido sessuale?”.

Per assicurarsi un sesso da dieci e lode ecco la lista dei cibi che non deve mai mancare nella dieta dell’eros.

  • Aglio e cipolla: sono i c.d. viagra dei poveri.
  • Maca: è un ortaggio a radice dolce, è conosciuta come il “viagra peruviano” in Sud America, dove è comunemente utilizzato per aumentare la fertilità. Le radici sono ricche di magnesio e fibre, il che può avere un impatto positivo sul benessere degli ormoni.
  • Peperoncini: alcuni studi hanno validato la tesi che consumare peperoncini aiuta a rilasciare endorfine, accelera il metabolismo e aumenta la frequenza cardiaca.
  • Il cioccolato contiene composti di benessere: la teobromina, che è uno stimolante simile alla caffeina e la fenetilammina, che stimola le endorfine e la dopamina. Inoltre, il cioccolato favorisce un adeguato flusso sanguigno nell’organismo, perché ricco di flavonoidi.
  • Le ostriche sono ricche di zinco, che contribuisce all’aumento della fertilità e della produzione di spermatozoi. Inoltre, contengono aminoacidi essenziali che stimolano il benessere sessuale.
  • L’anguria non aiuta solo a rinfrescare ed idratare l’organismo, ma è un afrodisiaco alimentare. L’anguria è una ricca fonte di citrullina: si tratta di un aminoacido non essenziale che è in grado di rilassare e dilatare i nostri vasi sanguigni e aumentare il flusso sanguigno e l’eccitazione sessuale. Si può considerare un viagra “naturale” in grado di trattare la disfunzione erettile.
  • Il melograno: per l’ingente quantità di semi all’interno del frutto e per il suo colore rosso sangue, i melograni sono spesso associati alla fertilità femminile. Per quanto riguarda le loro qualità afrodisiache, i melograni sono ricchi di molti antiossidanti che riducono l’infiammazione; inoltre, questo frutto aumenta il flusso di sangue in tutte le aree del corpo, compresi i genitali.
  • Gli asparagi: sono considerati un afrodisiaco che aumenta la potenza sessuale. L’alto contenuto di zinco contribuisce al mantenimento di livelli normali di testosterone nel sangue.
  • Le fragole apportano molta vitamina C che aiuta a ridurre la stanchezza e la fatica. I semini sulla superficie contengono molto zinco e contribuiscono alla normale fertilità e riproduzione così come al mantenimento dei normali livelli di testosterone nel sangue.
  • Ginseng rosso: sono stati condotti molti studi sull’effetto afrodisiaco del ginseng rosso, alcuni dei quali hanno concluso che è più efficace di un placebo nel migliorare la funzione erettile. Altre ricerche hanno validato la tesi che può potenzialmente migliorare l’eccitazione sessuale tra le donne in menopausa.
  • Il vino rosso: il resveratrolo contenuto nel vino rosso è un potente antiossidante, che ha la capacità di ridurre l’infiammazione e far circolare il sangue nel corpo. Agisce riducendo la viscosità delle piastrine del sangue, che aiuta a mantenere i vasi sanguigni aperti e flessibili e favorisce il miglioramento del sangue fornire al cervello e ad altri organi. Si può trovare anche nell’uva rossa e viola, mirtilli, mirtilli rossi, gelsi, mirtilli rossi, arachidi e pistacchi.
  • I pistacchi: secondo uno studio, la dieta del pistacchio migliora la funzione erettile e stimolano il flusso sanguigno.

Cibo e sesso: un menù afrodisiaco

Per beneficiare degli effetti stimolanti ed eccitanti dei cibi sopra elencati preparate un menù afrodisiaco.

Sorseggiate un aperitivo fruttato con l’aggiunta di spezie e zenzero, concedetevi un antipastino a base di avocado con frutti di mare. Procedete servendo un piatto di spaghetti piccanti con le ostriche. Infine, servite un dessert di cioccolato spolverato con lo zenzero accompagnando il tutto da qualche fragola.

E voilà … il menù è servito!