Puoi cucinarli in tanti modi per preparare vellutate, risotti, insalate, contorni ma conosci le proprietà e benefici per la salute dei funghi?

Non si tratta di verdure o di ortaggi: crescono sottoterra e prediligono l’umidità. Vengono chiamati anche miceti, appartengono ad un regno a sé stante di organismi eucarioti, unicellulari e pluricellulari (di cui fanno parte anche i lieviti e le muffe).

Chi ama i funghi è spinto ad assaggiarne di tutti i colori (bianchi, giallo oro, marroni) e di tutte le specie disponibili sul mercato: finferli, porcini, champignon, pioppini, cardoncelli, chiodini.

Da secoli, ovunque, i funghi rappresentano non soltanto una prelibatezza in cucina ma un rimedio a svariati problemi di salute.

In questo articolo, spieghiamo quali sono le proprietà nutritive, i benefici e come scegliere il fornitore affidabile.

 

Le proprietà dei funghi

I funghi sono alleati della nostra salute e del nostro organismo per l’alto contenuto di vitamine, minerali, fibre e antiossidanti.

Per il 92% sono costituiti da acqua, saziano più della frutta e della verdura, contengono pochi grassi, sono tanto ricchi di gusto quanto poveri di sodio e calorie.

Elenchiamo, di seguito, tutte le proprietà dei funghi:

– proteine vegetali ad elevato valore biologico;

– fibre;

– amminoacidi essenziali, tra cui lisina e di triptofano (importanti per rigenerare le cellule);

– sali minerali (tra cui selenio, potassio, calcio, fosforo, magnesio, ferro, zinco e silicio);

– vitamina A, vitamine del gruppo B (in particolare, B3 e B2), vitamina C, D, PP, K.

 

Funghi: tutti i benefici per la nostra salute

I funghi sono potenti antiossidanti, svolgono un’azione anti-età e supportano alcune malattie cardiache, ma sono tanti e diversi i benefici che apportano al nostro organismo.

La vitamina B3 contribuisce a mantenere in salute il sistema nervoso (distende e rilassa favorendo il sonno) ed ossigena il sangue, mentre la vitamina B2 risulta essenziale per la produzione di globuli rossi e per accelerare il metabolismo (effetto dimagrante).

Considerando il livello di grassi trascurabile ed il bassissimo contenuto di calorie, sono un alimento ideale per chi è a dieta.

Una delle proprietà maggiormente riconosciute ai funghi è il rafforzamento del sistema immunitario grazie ai beta-glucani ed alla vitamina D (che aiuta il corpo ad assorbire calcio rendendo più forti denti e ossa). I funghi shiitake sono la specie più efficace per il potenziamento delle difese immunitarie.

I funghi svolgono un’azione antibatterica, anticoagulante (grazie al selenio), proteggono il sistema cardiovascolare, regolano la pressione arteriosa ed abbassano i livelli di colesterolo cattivo LDL.

L’apporto di fibre contribuisce al benessere dell’intestino (accresce il numero di batteri buoni).

Le vitamine del gruppo B e K contrastano i batteri nocivi dell’intestino mantenendo bassi i  livelli di colesterolo e regolando i livelli di zucchero nel sangue (si riduce il rischio di diabete di tipo 2).

Supportano anche il fegato (riducendo la pressione sanguigna) ed i polmoni.

Grazie al contenuto di selenio, i funghi mantengono in salute pelle, capelli e unghie, mentre lo zinco (unito al selenio) migliora la qualità dello sperma.

I funghi sono un’ottima fonte di vitamine del gruppo B, quindi di energia.

Il contenuto abbondante di folati (vitamine) sono utili alla donne in gravidanza, ma le donne in dolce attesa, prima di assumerli, dovrebbero chiedere consiglio al medico.

 

Controindicazioni e consigli

Ovviamente, bisogna verificare la provenienza e la commestibilità dei funghi ed è un consiglio che vale per tutti.

Per accertarsi di essere o meno allergici ai funghi, se li mangi per la prima volta, assaggiane una piccola porzione.

Cotti sono più digeribili perché la cottura elimina alcune sostanze tossiche presenti anche nei funghi commestibili. E’ bene consumare funghi con moderazione in quanto anche quelli commestibili contengono un minimo di tossicità. Abusare di questo alimento potrebbe portare ad intolleranze.

In fase di preparazione, è preferibile non esagerare con burro e olio perché sono come spugne che assorbono.

Se stai assumendo un particolare farmaco faresti bene a chiedere il parere del medico.

Sono sconsigliati ai bambini di età inferiore ai 13-14 anni perché sono decisamente più sensibili degli adulti alla tossicità dei funghi, più delicati e soggetti ad avvelenamenti da funghi tossici.

 

Funghi: come sceglierli e come scegliere il fornitore

Una raccomandazione: evita il fai da te nella raccolta se non sei esperto di funghi selvatici perché potresti consumare specie velenose o procurarti, nella migliore delle ipotesi, un’intossicazione alimentare. Le specie velenose non perdono la loro tossicità con la cottura o l’essiccamento.

Acquistali (freschi o essiccati) soltanto da fornitori di fiducia, che possono garantirne la provenienza e la qualità. Orientati verso produttori che aderiscono all’Aif e riportano sulle confezioni il marchio ‘funghi italiani’ o marche note come Giacomini, Valfunghi, Dial funghi.

E’ importante scegliere quelli freschi o secchi perché mantengono inalterate le proprietà nutritive e coltivati. Attenzione a non comprare funghi ammaccati o che iniziano a fare la muffa: devono essere sodi, non appassiti. Oltretutto, bisogna conservarli in frigo con cura (non più di 2-3 giorni) in quanto, se iniziano a degradarsi, possono produrre tossine e causare effetti collaterali.

Per acquistarli scegli sempre canali di vendita ufficiali (supermercati, negozi alimentari) evitando i venditori ambulanti. Ti consigliamo di non mangiare neanche funghi raccolti da amici e conoscenti, non controllati da esperti.

Non fidarti dell’aspetto perché un bel fungo potrebbe essere ugualmente tossico e non commestibile.

I funghi che crescono sugli alberi sono sani e il latte funziona da antidoto in caso di tossicità o avvelenamento? Leggende da non prendere sul serio.

 

Come si riconoscono i funghi di qualità

Verifica la presenza di un’etichetta sulla cassetta che contiene i funghi: deve attestare il controllo micologico effettuato dalla ASL che esclude la presenza di funghi velenosi mortali o estranei (le diverse specie non possono essere mischiate). Il venditore affidabile deve essere in possesso di un’autorizzazione rilasciata dal Comune e di un attestato di idoneità rilasciato dall’Asl.

I funghi devono essere venduti nella stessa cassetta con l’apposito certificato di avvenuto controllo, non trasferiti in un cestino.

Il Ministero della Salute, in collaborazione con il Centro Antveleni di Milano, ha pubblicato un decalogo con linee guida su come consumare funghi in sicurezza. In caso di malessere o intossicazione bisogna contattare immediatamente i CAV (Centri antiveleni).

 

Per maggiori informazioni contatta Noval:

Strada del Brando, 8

10043 Orbassano (TO)

Telefono: 011/9034464

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