Il cibo biologico è davvero più salutare e buono o è solo un trend del momento? Quali sono i PRO ed i CONTRO del cibo biologico? Mangiare cibo biologico fa davvero bene all’organismo umano? Prima di rispondere a questi quesiti è bene chiarire fin da subito che i prodotti biologici si sono trasformati in sinonimo di responsabilità morale e sociale, ma anche di salute a tavola.
Cibo biologico: cos’è?
Prima di affrontare i pro ed i contro del cibo biologico è bene capire che cosa si intenda per “cibo biologico” e quali sono le differenze con il cibo convenzionale.
In agricoltura biologica è assolutamente vietato l’utilizzo di sostanze chimiche di sintesi come i diserbanti, i pesticidi ed i fertilizzanti.
Per fertilizzare il suolo destinato alla coltivazione di cibi biologici vengono impiegate sostanze naturali, come gli scarti organici o il letame.
L’agricoltura biologica è OGM free e non sono ammessi gli organismi geneticamente modificati.
Secondo la normativa vigente la materia prima biologica non può essere contaminata in nessun modo con sostanze non naturali.
Pertanto, i semi utilizzati devono essere a loro volta biologici e i controlli sono molto stringenti e devono riguardare l’intera filiera.
Non solo gli ortaggi, anche gli allevamenti biologici si distinguono da quelli convenzionali. Gli animali allevati sono alimentati solo a foraggio biologico, ma è vietato l’uso di sostanze volte a far crescere più velocemente l’animale.
Cibo biologico: quali sono i pro ed i contro?
Acquistare cibo biologico significa cercare di evitare tracce di pesticidi e fertilizzanti su ciò che mangiamo.
Molti studi americani hanno dimostrato che sugli ortaggi biologici reperiamo meno residui di pesticidi, ma ciò non significa affatto che non si rilevino tracce di pesticida. I pesticidi organici non sono necessariamente più sicuri di quelli convenzionali.
I cibi biologici sono naturali e privi di residui tossici o farmaci come gli antibiotici. Dunque, è più sicuro e meno dannoso per la salute mangiare una mela biologica che una mela convenzionale.
Un importante vantaggio dei prodotti biologici è che implicano un minore inquinamento del suolo nel processo di produzione.
L’inquinamento del suolo legato alle pratiche agricole convenzionali implica anche un grave inquinamento delle acque.
Un altro aspetto positivo del cibo biologico è che per la produzione di questo tipo di alimenti, è necessario utilizzare meno pesticidi chimici e fertilizzanti.
Un altro grande vantaggio dell’allevamento biologico è che gli animali sono trattati molto meglio in media rispetto agli animali allevati attraverso pratiche di allevamento industriale.
Anche la produzione di alimenti biologici, in particolare la produzione di carne biologica, non richiede alti livelli di uso di antibiotici.
In un allevamento industriale, un gran numero di animali viene allevato in uno spazio piuttosto limitato, è necessario utilizzare grandi quantità di antibiotici per mantenere sani gli animali ed evitare la diffusione di malattie.
I prodotti biologici tendono ad essere di qualità molto migliore rispetto ai prodotti che sono prodotti in modo convenzionale.
Le bestie allevate biologicamente vivono più a lungo e avranno più spazio per muoversi, sono in grado di accumulare più massa muscolare.
I prodotti biologici tendono ad essere di qualità superiore rispetto ai cibi prodotti in modo convenzionale.
Anche se non è stato dimostrato, molte persone sostengono che anche il cibo biologico abbia un sapore migliore di quello convenzionale.
Molti studi hanno dimostrato che il cibo di alta qualità è fondamentale per i bambini al fine di crescere in modo sano. Grazie al cibo biologico i bambini possono sviluppare in modo ottimale il cervello e il corpo.
Le aziende produttrici di alimenti biologici evitano anche l’uso di organismi geneticamente modificati (OGM). Molti scienziati sostengono che dovremmo smettere di manipolare il DNA delle piante poiché a lungo andare potrebbero cagionare gravi danni alla salute.
Negli allevamenti tradizionali i capi da bestiame ricevono anche trattamenti ormonali per crescere più velocemente e aumentare di peso velocemente prima di essere macellati.
Poiché gli alimenti biologici sono prodotti con meno fertilizzanti chimici e pesticidi, sono meno contaminati da sostanze nocive.
Alcuni studi hanno anche mostrato valori nutrizionali migliori dei prodotti biologici. Sebbene la qualità dei prodotti biologici vari notevolmente tra i produttori, vitamine e minerali sono contenuti maggiormente nei prodotti alimentari biologici rispetto ai prodotti convenzionali.
Poiché il cibo biologico è in media più costoso, i consumatori sono più consapevoli della propria dieta e possono imparare molto sulla sana alimentazione.
Cibi biologici: quali sono i contro?
Un importante contro del cibo biologico è che è generalmente molto più costoso rispetto a quello convenzionale.
Ciò è dovuto al fatto che i requisiti per le pratiche di agricoltura biologica sono più esigenti, il che si traduce anche in costi più elevati.
Inoltre, è possibile allevare meno animali per metro quadrato, il che rende ulteriormente più costosa la produzione di carne biologica.
Un altro contro è che spesso i cibi biologici hanno una durata di conservazione piuttosto limitata.
A causa dell’assenza di additivi chimici, gli alimenti biologici sono salutari, ma hanno una durata piuttosto breve.
Poiché per la produzione di alimenti biologici vengono utilizzati meno pesticidi e altre sostanze chimiche, gli alimenti biologici tendono a marcire più velocemente degli alimenti convenzionali ed è molto importante avere catene di produzione ottimizzate per consegnare cibo biologico ai negozi il più velocemente possibile.
Poiché esistono standard normativi piuttosto stringenti per quanto riguarda la produzione di alimenti biologici, potrebbe anche essere piuttosto difficile per gli agricoltori soddisfare tali standard.
Un altro grave problema dell’agricoltura biologica è che potrebbe non essere adatto a sostenere dal punto di vista nutrizionale la popolazione mondiale.