Apprezzatissimo sia crudo che cotto, la carne di salmone fresco è un’ottima fonte di proprietà nutrizionali e un ingrediente versatile che si presta a numerose preparazioni gastronomiche e culinarie.
Salmone fresco di qualità: utili suggerimenti
Suggerimento n. 1: acquista salmone selvatico fresco
Sembra una banalità, ma molte pescherie scrivono salmone “fresco” anche se è stato catturato 1-2 settimane fa e, successivamente, congelato.
Trascorsi alcuni giorni sulle lastre di ghiaccio, il salmone non è più fresco.
Il salmone selvatico fresco dovrebbe avere occhi chiari e lucenti. La pelle squamosa dovrebbe essere lucida e umida e, se filettata, la carne dovrebbe avere una consistenza compatta e apparire soda.
Se gli occhi sono opachi e la carne appare rinsecchita e rugosa, è il caso di lasciare perdere ed evitare l’acquisto.
Se dall’aspetto ti pare fresco, prima di avvolgerlo nella carta, chiedi di annusarlo. Dovrebbe avere un profumo fresco.
Suggerimento n. 2: se non riesci a trovare il salmone selvatico “fresco”, acquista il salmone selvaggio sottovuoto e congelato
Il salmone sottovuoto è molto meno costoso.
La carne di salmone che scongelo a gennaio, nonostante sia stato catturato a luglio, di solito ha un sapore molto migliore del salmone d’allevamento “fresco”.
Suggerimento n. 3: marinare il salmone in una soluzione acida e salata prima della cottura
Sciacquare prima il trancio di salmone sotto l’acqua dolce, quindi aggiungere un cucchiaino di sale marino in un bicchiere di succo d’arancia e marinarlo per 10-20 minuti prima della cottura.
Risciacquare delicatamente e asciugare con carta assorbente prima di aggiungere il condimento.
Questa soluzione aiuta a ridurre la formazione di ammine eterocicliche nocive (agenti cancerogeni formati con grigliate) fino all’80%.
Il succo d’arancia aiuta a rimuovere la melma che si forma sui pesci congelati e gli conferisce un sapore più dolce e più fresco.
Suggerimento n. 4: aggiungi spezie ed erbe aromatiche al salmone
Se acquisti il salmone lo stesso giorno, si deve aggiungere un pizzico di sale.
Ma la maggior parte del salmone in commercio non è mai pescato lo stesso giorno e ha un sapore migliore se viene cucinato con le erbe aromatiche.
È possibile sperimentare varie combinazioni di aneto, paprika, pepe di Cayenna, pepe nero, sale, limone, scorza di limone, zenzero e aglio.
Suggerimento n. 5: scegli il salmone con un contenuto di grassi inferiore
Il salmone rosa ha un contenuto di grassi molto inferiore rispetto al salmone reale.
Suggerimento n. 6: presta attenzione al colore
Il salmone d’allevamento ha un colore più rosato, mentre quello selvaggio ha una tonalità rosso-arancio più vivace.
I salmoni d’allevamento hanno una componente lipidica maggiore rispetto a quelli selvaggi, per questo la carne del salmone selvatico ha striature bianche.
Salmone fresco di qualità: fattori da valutare
Per valutare la qualità del salmone fresco ci sono alcuni semplici controlli ed accorgimenti da tenere in considerazione:
- avere la pelle squamosa lucida. Se il pesce è stato conservato troppo a lungo, la sua pelle ha un aspetto più opaco,
- gli occhi dovrebbero essere chiari, lucenti e leggermente sporgenti. Il salmone non freschissimo mostra gli occhi più opachi, di colore grigio e leggermente infossati nella testa,
- le branchie del pesce fresco dovrebbero avere un colore rosso acceso uniforme. I pesci che sono stati esposti per troppo tempo hanno branchie più chiare ai bordi,
- i salmoni di buona qualità dovrebbero avere un lieve odore caratteristico, mentre quelli conservati per troppo tempo hanno un odore caratteristico,
- la carne del salmone dovrebbe aderire alle lische ed essere elastica e consistente al tatto. Comprimerla con un dito è un buon test per capire se il salmone è fresco.
Salmone fresco di qualità: quali sono i benefici nutrizionali?
È fondamentale per l’immunità.
La combinazione di omega-3, selenio e vitamine A e D sono fondamentali per migliorare l’immunità, sia nel breve che nel lungo termine.
Consumare almeno due porzioni a settimana può ridurre il rischio di malattie croniche come malattie cardiache, diabete e declino cognitivo.
È un’ottima fonte di proteine magre.
Non c’è niente di meglio che consumare un bel trancio di salmone, una fonte di proteine e di grassi “buoni” per tuo organismo.
Aiuta a migliorare la salute cerebrale
Il salmone è ricco di acidi grassi Omega-3 e vitamina B12 oltre al selenio e alla colina.
Per questo aiuta a migliorare la funzione cerebrale, la cognizione e la salute neurologica
Contribuisce a migliorare la salute cardiovascolare
Gli acidi grassi polinsaturi presenti nel salmone possono aiutare a migliorare il colesterolo sierico, un indicatore chiave del rischio di malattie cardiovascolari.
Inoltre, il salmone è una fonte di potassio, un minerale utile per bilanciare la pressione sanguigna e favorire la salute del cuore.
Potrebbe aiutarti a perdere peso
Grazie alle proteine magre e al grasso polinsaturo, mangiare salmone e ortaggi può aiutarti a rimanere sazio più a lungo.
L’importante è evitare condimenti, salse, impanature o fritture che aggiungono grassi saturi senza alcun aspetto positivo per la salute.
È particolarmente ottimo per le mamme
Mangiare salmone durante la gravidanza o l’allattamento può aiutare a sostenere lo sviluppo del cervello fetale.
Perché? Uno dei motivi principali è che il salmone è ricco di DHA, un tipo di grasso polinsaturo facilmente disponibile nei pesci grassi.
Fortifica la struttura ossea
La combinazione di sostanze nutritive presenti nei pesci grassi – acidi grassi polinsaturi e vitamina D – aiuta a migliorare la salute delle ossa e comporta la riduzione del rischio di osteoporosi e fratture.
È un alimento dietetico anti-infiammatorio
Il pesce è ricco di benefici anti-infiammatori e aiuta a proteggere le cellule dai danni al DNA, incluso ridurre il rischio di depressione e di ansia.
Inoltre, la vitamina D presente nei pesci può svolgere un ruolo nella prevenzione delle malattie autoimmuni.
Potrebbe aiutare a vivere più a lungo
I ricercatori suggeriscono che le persone che mangiano regolarmente il pesce possono vivere più a lungo di quelle che mangiano altre fonti proteiche (come carni rosse e trasformate e cibi fritti).
È particolarmente ottimo dopo l’allenamento
Mangiare salmone con spinaci e pinoli ricchi di ferro e magnesio può aiutare a migliorare il flusso di ossigeno alle cellule e aiutare nella contrazione muscolare, tutto essenziale per mantenere sani i vasi sanguigni e gli organi.
Inoltre, gli acidi grassi che combattono l’infiammazione nel salmone possono migliorare il recupero dagli infortuni.